domenica 16 marzo 2008

Re-Vision: Il silenzio degli innocenti


Sono pochi quei film che ad ogni visione sono sempre perfetti. Pellicole che non perdono il loro smalto. Il silenzio degli innocenti è uno di questi. Ho perso il conto delle visioni che ho fatto di questo film e ogni volta riesco ad immergermi completamente nel fluire della storia.
E' un film perfetto quello di Jonathan Demme. Non c'è inquadratura, non c'è movimento di macchina, non c'è taglio di montaggio che sia fuori luogo. Ogni dettaglio della narrazione e della messa in scena fa sì che ogni visione sia come la prima. Quando un prodotto cinematografico riesce a creare la suspense, la tensione nello stesso punto ad ogni visione, è un prodotto cinematografico eterno, anche perché fonda un genere.
La storia si conosce a memoria ma è come se ogni volta il regista ti permettesse di dimenticare quello che si è provato nel vederla. La storia è nota ma le emozioni sono sempre nuove. La tensione della corsa iniziale di Clarice si trascina in tutto il film. E' come se lo spettatore affannasse alla ricerca della soluzione finale, ogni volta. Ogni volta stupiscono quei movimenti di macchina che ricreano i ricordi di Clarice. Quello storico montaggio alternato che crea la suspense durante la scoperta del covo del serial killer. Quelle inquadrature che rendono poetico un cannibale come Hannibal Lecter. E' questo Il silenzio degli innocenti, un sinfonia. Morbidi movimenti che ti avvolgono. Due interpreti straordinari si prestano a regalare al cinema una delle visioni più claustrofobiche e sensuali dell'orrore dell'omicidio.

3 commenti:

luce ha detto...

Un film davvero bellissimo, a me piacciono molto anche gli attori e le loro interpretazioni sono davvero perfette, un film agghiacciante, terribile, inquietante, che dopo la prima visione mi ha tenuta sveglia, la seconda visione mi ha insegnato ad amarlo e tutte le altre credo mi abbiano reso una fans.

Anonimo ha detto...

Auguri Davide! Mi sembrava più giusto scriverlo sul tuo blog! un abbraccio. A presto!

Yves

p.s. Sono d'accordo: Grandissimo film! Non solo per la storia, ma il modo di raccontarla e sopratutto la maniera di descrivere/raccontare il rapporto tra i due protagonisti.

David ha detto...

Grazie per gli auguri Yves!!

A proposito del film é fantastica la tensione sessuale che esiste tra lecter e clarice (vedi lo sfiorare del dito) e a mio parere anche tra clarice e il capo del dipartimento dell'FBI...cmq film incredibilmente bello...