lunedì 19 marzo 2012

Millenium - Uomini che odiano le donne di David Fincher


Le premesse di questo film devo ammettere erano tutt'altro che buone perché realizzare negli Stati Uniti un remake di un film svedese che era a sua volta l'adattamento di un romanzo di successo sembrava un'operazione vuota e pienamente commerciale. Poi avendo letto il bel romanzo di Stieg Larsson e visto il primo noioso adattamento cinematografico le mie aspettative erano tutt'altro che positive.
Sono sufficienti i titoli di testa per farmi cambiare idea sul film. I titoli sono un vero e proprio videoclip nero liquido che sintetizza la storia sulle note di una cover dei Led Zeppelin ad opera di Trent Reznor. Un'apertura geniale perché ci anticipa una storia già nota, esorcizzando il concetto di remake, il tutto sottolineato da una cover musicale.
Il film di Fincher riesce a sintetizzare in modo efficace la storia del romanzo e soprattutto restituisce in pieno lo spirito del libro. La narrazione non si perde in superflui spiegazioni ma pone l'attenzione sui due protagonisti, scavando al loro interno e presentandoli agli spettatori grazie all'efficace montaggio alternato. I personaggi vengono messi a nudo emergendo come persone fragili e tormentate. Sotto questo aspetto devo dire che Daniel Craig mi ha stupito positivamente, non pensavo riuscisse in tanto.
E' un film cupo, duro e violento quello di Fincher. Un film che non da' molte via di scampo ai protagonisti e soprattutto a Lisbeth Salander. Lei e' la vera forza di quest'opera narrativa creata da Stieg Larrson ed e' impressionante quanto acquisti sempre piu' forza in tutte le sue rappresentazioni. Nel Millenium di Fincher, Rooney Mara e' una Lisbeth magnetica, affascinante e tormentata. L'attrice riesce con i suoi sguardi e la sua sola presenza a riempire la storia.
Il film di Fincher è un'esperienza visiva ma anche molto sonora. E' intrigante il modo in cui Fincher usa il suono per raccontare alcuni momenti della storia, i suoi lati più oscuri e il personaggio di Lisbeth che con le sue urla animalesche è tremendamente inquietante. Le immagini più' dure, cupe e violente vengono potenziate da disturbi sonori e dalla bella musica della coppia Trent Reznor-Atticus Ross.

1 commenti:

Roscio ha detto...

E' piaciuto molto anche a me...a presto!