lunedì 12 gennaio 2009

Esperanza Spalding in concerto


Esperanza appare sul palco tra le luci che tagliano gli strumenti in penombra. E' bellissima e dai lineamenti delicati. Prende il contrabbasso, comincia a suonare e a far sentire la sua voce. Le sue mani esili e lunghe pizzicano le corde del contrabbasso in modo frenetico, scorrono velocissime sulle corde. La sua voce e' bellissima, la fa suonare come uno strumento senza che sia necessario dare un senso alle parole, la voce diventa suono puro. Dagli esordi e' cambiata e la sua voce ora ha acquistato anche le parole, senza mai tradire la sua voce e il suo essere una raffinata jazzista.
Nella sua esibizione dal vivo le sue doti migliori emergono in modo fantastico ed emerge anche quello che dalle registrazioni su cd non si percepisce al meglio. Ascolti Esperanza cantare in portoghese, in inglese, la ascolti cantare la chacarera (e il tango torna, tutto e' un cerchio).
Non conosco i titoli dei brani a memoria ma uno in particolare mi ha emozionato profondamente. Un brano che comincia lentamente, contrabbasso e piano...il piano diventa un suono da fisarmonica/bandoneon...il ritmo accelera e in un crescendo frenetico la voce di Esperenza diventa come posseduta dalle note....un fantastico "concerto" di suoni che sembrano impazzire...fantastico, emozionante e da veri brividi.
Meritano una nota anche i suoi musicisti, un pianista (Leonardo Genovese ) e un batterista (Otis Briwn). Dimostrano qualita' singole con assoli bellissimi ma soprattutto in tre mostrano un affiatamento unico, ridono, suonano, si scatenano e si divertono...ti trasmettono la loro passione per la musica, la loro passione per la musica dal vivo e si esce soddisfatti tra le critiche entusiaste di tutti i partecipanti.

3 commenti:

francesca ha detto...

bello il concerto, bellissima lei!
peccato che il concerto sia durato poco...
esperanza è una rivelazione! davvero brava!

Anonimo ha detto...

Racconto domenicale:

mi trovo a casa, lavorando. Sono settimane che non mi prendo una pausa. Le festività natalizie tra impegni familiari, magnate, regali, ecc. non mi hanno permesso di dedicare un pò di tempo a me stesso. Preso un po' dalla stanchezza e da altre delusioni della vita, decido che devo "coccolarmi" un po', il che per me vuol dire solo una cosa: MUSICA!

Così vado su internet e vedo i concerti che ci sono. Scopro dal sito dell'Auditorium che c'è questa nuova rivelazione del jazz. Non solo carina la ragazza, ma un curriculum notevole. Così dopo qualche altra ricerca su internet, visita al suo sito MySpace, decido di andare. Tra l'altro tra le prime voci che compaiono nella mia ricerca su Google, trovo il link ad "un certo" David-Overlook... "io questo lo conosco" :-) mi dico. "Chissà se Davide sa che Esperanza suona stasera a Roma". Provo a chiamare a Francesca per sapere se lo sanno se ci vanno, ma non riesco a contattarli. Così prendo e vado, anche se esco un po' più tardi da casa, per colpa di un summit Roma-Tijuana-Ensenada-San Antonio,Texas via skype tra cugiini.

Quando arrivo all'Auditorium è già tutto esaurito. Mannaggia! Non ci voleva! Così rientro a casa con la coda tra le gambe, e mi prometto di scrivere a Davide per sapere se "lui c'era!".

Oggi scopro che c'era, e che come al solito condivide le sue impressioni/emozioni tramite questo blog. Grazie Davide!

Yves

David ha detto...

Peccato Yves che non siamo riusciti a sentirci...abbiamo visto la chiamata troppo tardi. Sarebbe stato bello trovarci li'...la prossima volta ci organizziamo meglio...comunque bel concerto e lei veramente una rivelazione...alla prossima...e se hai consigli di concerti qui trovi sempre qualcuno disposto a sperimentare...